Non avrebbe saputo dire quale era stata la prima delle
sue tante scelte sbagliate. Ne aveva forse mai fatta una giusta?
Le veniva in mente la sua migliore amica, Elisa,
ottimista di natura, portatrice di buona fortuna. Sì, all'amica andava sempre
tutto bene e bastava stare con lei per incorrere nella buona sorte.
Ma ora Anna era da sola: aveva litigato con Elisa,
litigato con il proprio ragazzo, con i propri genitori... litigato con chiunque
potesse litigare, negli ultimi tre giorni. Per quale motivo? Se lo ricordava a
stento. Le vacanze: quando farle, quanto stare via, con chi, dove... Una
futilità del genere l'aveva fatta scattare, da testa calda qual era e l'aveva
portata a trovarsi da sola quel giorno, a voler andare a quella festa in
discoteca la sera prima, a farsi rubare il portafoglio, a perdere le chiavi
dell'auto. Se solo avesse portato con sé il cellulare... Ma anche la scelta di
lasciarlo a casa era stata voluta: così nessuno avrebbe saputo dove trovarla.
Magari era proprio quello: con Elisa e con Riccardo
aveva trovato il sole e una momentanea pace, uno spiraglio di buona vita come
raramente aveva pensato le potesse capitare. Ma prima? Cos'era il suo passato
se non un ammasso di delusioni, insicurezze e dolori? Sentiva che il suo futuro
non differiva così tanto da ciò che già era stata la sua esistenza. Forse aveva
cercato apposta un guaio apparentemente senza scampo come quello. Pian piano la
paura stava svanendo, lasciando posto alla rassegnazione.
E intanto la tigre la fissava, intelligente, leccandosi
le labbra, muovendosi senza fretta avanti e indietro. Osservarla le stava
facendo venire la nausea.
Questa parte del labirinto è stata
scritta da Maria Todesco, gestrice del blog omonimo
e autrice della raccolta poetica Cristalli
di vita.
Ecco cosa puoi fare
adesso...
- Puoi scegliere come continuare la storia, scegliendo tra uno dei brani qui sotto:
- Al momento non ci sono alternative, mi dispiace...
- Puoi scrivere tu una nuova continuazione (di massimo 500 parole) mandandola a ildedalodellestorie@yahoo.it (le modalità sono descritte nella pagina introduttiva, ricordati di indicare il codice nel titolo di questo post).
- Se, invece, questa parte non ti ha convinto/a o volevi che le cose andassero diversamente, torna al capitolo precedente (ti basta cliccare sul link) e scegli un'altra strada o scrivine una.
Forza e coraggio,
l'avventura nel dedalo continua!
Attenzione:
lo spazio dei commenti qui sotto può essere usato per fare commenti
tecnico/stilistici o di gradimento sulla parte in sé, non per scrivere
continuazioni.
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